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Ottobre e novembre, statisticamente, sono i mesi più piovosi dell’anno in Lombardia…così, finalmente, il livello del nostro stagno si è alzato…arrivando quasi completamente al riempimento.

Il mese di ottobre è stato interessato da lavori di ampliamento: abbiamo, infatti, approffitato della scarsa presenza di acqua per scavare sotto il telo e aumentare la profondità della parte destra, sistemare i bordi e chiudere i buchi in prossimità del telo, dove un piccolo roditore aveva costruito la sua tana.

Le abbondanti piogge degli ultimi due mesi  (circa 100mm) hanno succesivamente  riempito la pozza, attirando di nuovo gli insetti acquatici che si erano allontanati: nottonette, libellule, damigelle e gerridi hanno così ripreso a frequentare lo stagno.

Purtroppo, anche altri animali hanno ripreso a frequentare la pozza: con l’apertura della caccia, infatti, più di un cacciatore si aggira nei dintorni alla ricerca di prede.

Agosto 2012 – Siccità

La mancanza di piogge e temporali, unita al grande caldo del mese di agosto, non ha certo risparmiato il nostro piccolo stagno.

Il livello di acqua ha, così, raggiunto il livello più basso di sempre – solo una decina di cm – ed è stato, quindi, necessario spostare le piante nella zona più profonda.


Dovremo poi, prima che le pioggie autunnali riempiano nuovamente di acqua la pozza, provvedere a modificare  la sua parte sinistra per aumentarne la  profondità ed  il volume in modo  da contenerne  l’evaporazione.

Passeggiando nel parco del roccolo nel mese di  agosto capita anche di fare incontri improbabili…guardate la foto qui sotto.

Le pioggie del mese di maggio hanno finalmente riempito la pozza.
Nel frattempo, con la  sistemazione dei bordi e lo spostamento della terra in eccesso, abbiamo portato a termine i lavori. Ora la superficie è di circa 15 m² ed ecco come si presenta…

L’eccesso d’ acqua piovana (con elevata acidità)  ha ridotto momentaneamente la presenza di insetti acquatici. Viceversa, sono aumentate  le piante acquatiche.

Ninfee

Lenticchie d’acqua

Maggio 2012-Video

Terminati i lavori principali,le abbondanti pioggie del mese di aprile hanno finalmente cominciato a riempire la pozza.

Ed ecco come si presenta ora.

All’interno la colonizzazione spontanea della pozza da parte degli insetti acquatici ha ripreso vigore,e nelle acque per ora limpide si osservano con facilità,notonette,larve di libellule, damigelle e zanzare,physae (lumachine d’acqua) e i gerridi scivolano veloci sulla sua superficie.

Aprile 2012-Ampliamento

Rimane un mistero la drastica diminuzione del livello dell’acqua (ora rimangono solo pochi cm) : non sembrano esserci buchi nel telo e, quindi, le cause sono molto probabilmente da ricondursi  alla capillarità dei teli di juta (ora eliminati) che dai bordi pescano nell’acqua ed al caldo insolito dell’ultima settimana di marzo.

Approfittitamo della mancanza di acqua per riprendere i lavori interrotti lo scorso autunno e scaviamo 30 cm in profondità per 150 cm lungo il  lato destro della pozza, raddoppiandone così la superficie.

Dopo aver terminato lo scavo, incolliamo il nuovo pezzo di telo (una striscia da 1,5mt x 6 mt)  e ne rimodelliamo i bordi. Ora non ci resta che attendere la pioggia…una volta riempito, lo potremo assestare definitivamente.

Brutte notizie dalla pozza,improvvisamente il livello dell’acqua si è ridotto a soli 10 cm.

Nulla può giustificare questo strano abbassamento del livello.

Un foro praticato volontariamente da qualche sconosciuto nel telo è l’ipotesi più accreditata.

Per il momento  attendiamo e controlliamo la situazione, nei prossimi giorni poi  decideremo su come intervenire  per rimediare al danno.

In pochi giorni ,con il rialzo improvviso delle temperature si è passati da questa situazione,

allo scioglimento completo del ghiaccio.

Con una sorpresa: un pesce gatto morto galleggiava sulla superficie,probabilmente non è sopravvissuto alle basse temperature invernali, anche se è un animale molto resistente che sopravvivere in ambienti fortemente inquinati,oppure poco ossigenati come la nostra pozza. Chissà chi lo ha introdotto nella pozza…

Gennaio 2012-Ghiaccio

 

 

Per il primo articolo del 2012, una galleria  di fotografie dello spesso strato di ghiaccio.

 

Dicembre 2011-Riposo

Con il sole ormai basso all’orizzonte ,e le temperature sempre più basse,la vita nella nostra pozza si è ridotta, e solo qualche uccello approfitta dell’acqua non ancora ghiacciata per lavarsi ed abbeverarsi.

C’è anche  quache sconosciuto che, a nostra insaputa, frequenta la pozza e provvede a sistemare i sassi lungo le sponde. Qualcun’altro, invece, getta nell’acqua pezzi di pane e semi di mais….. vuole, forse, cibare dei pesci che ha inserito egli stesso nella pozza?
La presenza di pesci sarebbe deleteria: l’equilibrio biologico della piccola pozza ne verrebbe sconvolto.